1° Contenuto riservato: La violazione o falsa applicazione dei contratti collettivi di lavoro

MASSIMARIO – Cassazione Civile

Corte Suprema di Cassazione – Sezione Lavoro – Ordinanza n. 15032 del 4 giugno 2025

La violazione o falsa applicazione dei contratti collettivi di lavoro è stata parificata a quella delle nome di diritto; da ciò discende che le clausole del contratto collettivo devono essere interpretate in base alle norme codicistiche di ermeneutica negoziale (artt. 1362 cc e ss.) che costituiscono un criterio interpretativo diretto e non più un canone esterno per verificare l’esattezza e la congruità della motivazione, senza che vi sia più la necessità, a pena di inammissibilità della doglianza, di una specifica indicazione delle norme asseritamente violate né di indicare come il giudice di merito si sia discostato da canoni legali assunti come violati.

Fonte: Massima Redazionale

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