COMMENTO
DI ANDREA AMANTEA | 2 LUGLIO 2025
A partire da quest’anno, con effetti sulle aliquote IMU 2025, i Comuni devono redigere la delibera di approvazione delle aliquote esclusivamente tramite l’applicazione Gestione IMU disponibile nel Portale del Federalismo fiscale. I Comuni elaborano il Prospetto delle aliquote dell’IMU (Prospetto), che forma parte integrante della delibera stessa di approvazione del Prospetto.
Aliquote IMU con il nuovo Prospetto dal 2025
Prima di entrare nello specifico dell’intervento del D.L. n. 84/2025, nuovo Decreto fiscale, è necessario riprendere le disposizioni in materia di approvazione del Prospetto delle aliquote IMU.
Il comma 757 della Legge n. 160/29019 dispone che anche laddove il Comune non intenda diversificare le aliquote rispetto a quelle indicate ai commi da 748 a 755
“la delibera di approvazione delle aliquote deve essere redatta accedendo all’applicazione disponibile nel portale del federalismo fiscale che consente, previa selezione delle fattispecie di interesse del comune tra quelle individuate con il Decreto di cui al comma 756, di elaborare il Prospetto delle aliquote che forma parte integrante della delibera stessa”.
L’obbligo di elaborazione del Prospetto delle aliquote tramite l’applicazione “Gestione IMU” decorre da quest’anno come da D.L. n. 132/2023, art. 6-ter.
Tale novità non ha effetti sull’acconto IMU 2025, posto che per il versamento si è tenuto conto delle aliquote in essere per l’anno 2024.
Si veda il nostro approfondimento “Acconto IMU. Versamento entro il 16 giugno”.
In sintesi, a partire da quest’anno, la delibera di approvazione delle aliquote deve essere redatta esclusivamente accedendo all’applicazione informatica Gestione IMU disponibile nel Portale del Federalismo fiscale tramite la quale – previa selezione delle fattispecie di interesse tra quelle individuate dal Decreto del Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze 7 luglio 2023, le cui condizioni, contenute nell’Allegato A, sono state modificate e integrate con successivo Decreto 6 settembre 2024 – i Comuni elaborano il Prospetto delle aliquote dell’IMU (Prospetto), che forma parte integrante della delibera stessa.
Si veda il nostro approfondimento “Aliquote IMU 2025 con il nuovo prospetto. Approvazione e autonomia comunale”.
ITER approvazione e trasmissione Prospetto aliquote IMU dal 2025 tramite app Gestione IMU | |
Entro il 28 febbraio 2025 (termine così fissato in deroga per il 2025 dal D.M. 24 dicembre 2024 – termine ordinario al 31 dicembre dell’anno N – Legge n. 296/2006, comma 169) | Elaborazione Prospetto delle aliquote e approvazione della delibera di cui il Prospetto costituisce parte integrante. Adozione delibere approvative dei regolamenti. |
14 ottobre anno N+1 | Trasmissione del Prospetto al MEF con gli estremi della delibera approvativa. |
28 ottobre N+1 | Pubblicazione delle delibere e dei Prospetti da parte del MEF sul Portale del Dipartimento delle Finanze. |
Come ribadito sul Portale del MEF: la delibera approvativa del Prospetto non deve, pertanto, essere inviata al MEF – come avvenuto, invece, in virtù di quanto previsto dall’art. 13, commi 15 e 15-bis, del D.L. n. 201/2011, convertito dalla Legge n. 214/2011, sino all’anno d’imposta 2024 per le delibere di approvazione delle aliquote dell’IMU, vale a dire tramite l’inserimento del testo della stessa nel Portale del Federalismo fiscale – ma ne devono essere soltanto riportati gli estremi nell’apposita schermata, in fase di trasmissione del Prospetto nell’applicazione informatica disponibile nel predetto Portale.
Nel complesso, i Prospetti e le delibere approvative dei regolamenti devono essere tramessi e poi pubblicati come da tabella entro il 28 ottobre; la loro pubblicazione garantisce agli Enti locali la piena efficacia per l’anno cui si riferiscono – e dunque dal 1° gennaio dell’anno medesimo (art. 1, commi 762 e 767, della Legge n. 160/2019).
Il mancato rispetto delle suddette procedure e tempistiche penalizza l’ente locale.
In mancanza dell’elaborazione e della trasmissione dello stesso tramite la procedura in parola, nonché se non si rispettano i suddetti termini di trasmissione/pubblicazione, si applicano le aliquote di base di cui ai commi da 748 a 755 dell’art. 1 della Legge n. 160/2019.
Le aliquote di base continuano ad applicarsi sino a quando il Comune non approvi una prima delibera secondo le modalità sopra indicate.
A ogni modo, in caso di discordanza tra il Prospetto delle aliquote di cui al comma 757 e le disposizioni contenute nel regolamento comunale di disciplina dell’imposta, prevale quanto stabilito nel Prospetto.
Aliquote IMU con il nuovo Prospetto. La proroga nel D.L. fiscale
L’art. 6 del D.L. n. 84/2025, nuovo Decreto fiscale, proroga al 15 settembre 2025, rispetto al termine del 28 febbraio 2025, la deadline per l’approvazione del nuovo Prospetto delle aliquote IMU e dichiara la validità di alcune delibere di approvazione adottate tardivamente.
“la delibera di approvazione del Prospetto delle aliquote dell’imposta municipale propria (IMU), secondo le modalità previste dall’articolo 1, comma 757, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, inclusi i comuni che hanno adottato nel termine del 28 febbraio 2025 la delibera relativa alle aliquote IMU senza l’elaborazione del Prospetto, ai sensi del predetto comma 757, possono approvare entro il 15 settembre 2025 le suddette delibere, redatte tramite l’applicazione informatica disponibile nel portale del federalismo fiscale (…)”.
Come spiegato nella Relazione illustrativa del nuovo Decreto fiscale: la disposizione introduce una proroga al 15 settembre 2025 per l’approvazione del predetto Prospetto delle aliquote.
In virtù delle previsioni di cui all’art. 1, comma 169, della Legge n. 296/2006, i Comuni sarebbero stati tenuti ad adottare la delibera di approvazione del Prospetto delle aliquote IMU entro la data prevista per la deliberazione del bilancio di previsione, che, per il bilancio di previsione 2025-2027, era fissata al 28 febbraio 2025, come disposto dal Decreto del Ministero dell’Interno del 24 dicembre 2024 (vedi tabella paragrafo 1).
La proroga riguarda anche gli enti locali che hanno adottato la delibera relativa alle aliquote IMU entro il 28 febbraio senza, però, elaborare il Prospetto secondo quanto prescritto dall’art. 1, comma 757, della Legge n. 160/2019.
Il Decreto assegna altresì piena validità alle delibere approvate secondo le nuove disposizioni ma in ritardo rispetto alla scadenza del 28 febbraio.
In tal senso la Relazione illustrativa: in secondo luogo, la disposizione dispone una sanatoria per quelle delibere di approvazione del Prospetto adottate ai sensi del comma 757 dell’art. 1 della Legge n. 160/2019, ma tardivamente secondo la normativa ordinaria, dichiarandone la validità, con riferimento a quelle adottate tra il 1° marzo 2025 e la data di entrata in vigore del presente Decreto-legge ossia il 18 giugno 2025.
A livello operativo, successivamente alla sua redazione con l’applicazione Gestione IMU, il Prospetto delle aliquote deve essere:
- approvato, da parte del competente organo, entro il nuovo termine previsto dal D.L. fiscale ossia entro il 15 settembre;
- trasmesso al MEF, attraverso la medesima applicazione informatica “Gestione IMU” disponibile nel Portale del Federalismo fiscale.
La trasmissione avviene accedendo alla funzionalità “Modifica” del Prospetto in bozza che si intende trasmettere, la quale è disponibile nella “Lista prospetti inseriti”.
Proseguendo sino alla schermata “Riepilogo prospetto”, è presente l’apposito pulsante “Trasmetti”.
Sul punto, si vedano le slide 22 e 23 delle “Linee guida per l’elaborazione e la trasmissione del Prospetto delle aliquote dell’IMU” (Comunicato stampa MEF del 28 novembre 2024).
Proroga approvazione Prospetto aliquote IMU – Casistiche e adempimenti | ||
Mancata approvazione Prospetto entro il 28 febbraio | Adempimento con la nuova procedura entro il 15 settembre | |
Approvazione delibera nei termini ma senza Prospetto | ||
Approvazione Prospetto aliquote ma dopo il 28 febbraio ed entro il 18 giugno | Le delibere sono sanate e hanno piena validità | |
Ulteriori adempimenti Comuni/MEF | 14 ottobre | Trasmissione del Prospetto al MEF con gli estremi della delibera approvativa. |
28 ottobre | Pubblicazione delle delibere e dei Prospetti da parte del MEF sul Portale del Dipartimento delle Finanze. |
Le eventuali variazioni al bilancio conseguenti al Prospetto IMU sono recepite con una successiva variazione del bilancio di previsione 2025- 2027.
In tal senso il penultimo capoverso dell’art. 6 del D.L. fiscale.
Pare utile ricordare che in sede di conguaglio al 16 dicembre 2025, il contribuente dovrà pagare l’imposta sulla base delle aliquote risultanti dal Prospetto approvato anche in proroga e pubblicato nel sito internet https://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/nuova_imu/sceltaregione.htm
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