3° Contenuto riservato: La domanda di accertamento dell’acquisto o dell’esistenza di una servitù gravante su un bene condominiale

MASSIMARIO – Cassazione Civile

Corte Suprema di Cassazione – Sezione Seconda Civile – Ordinanza n. 12968 del 14 maggio 2025

La domanda di accertamento dell’acquisto o dell’esistenza di una servitù gravante su un bene condominiale (art. 117 c.c.) da parte del singolo non incide sul diritto di condominio (accrescendolo o riducendolo, con proporzionale assunzione degli obblighi e degli oneri ad esso correlati), e può esser proposta verso l’amministratore ai sensi dell’art. 1131 c.c., norma che deroga alla disciplina valida per le altre ipotesi di pluralità di soggetti passivi, soccorrendo all’esigenza di rendere più agevole ai terzi la costituzione in giudizio del Condominio, senza la necessità di promuovere il litisconsorzio passivo nei confronti dei titolari delle proprietà esclusive.

Fonte: Massima Redazionale

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