COMMENTO
A CURA DI STUDIO TRIBUTARIO GAVIOLI & ASSOCIATI | 8 LUGLIO 2025
L’INPS con la propria Circolare n. 107 del 2 luglio 2025ha comunicato gli importi dei contributi obbligatori dovuti, per l’anno 2025, dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dagli imprenditori agricoli professionali; per l’anno 2025 il contributo annuo ai fini della copertura degli oneri derivanti dalle prestazioni di maternità resta fissato nella misura di € 7,49 ed è dovuto per ciascuna unità iscritta alla Gestione dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri come disposto dell’articolo 82, del D.Lgs. 26 marzo 2001, n. 151.
Premessa
Con la Circolare n. 107 del 2 luglio 2025, l’INPS aggiorna le modalità e regole per la determinazione, con riferimento all’anno 2025, della contribuzione dovuta da coltivatori diretti, coloni, mezzadri ed imprenditori agricoli professionali. Anche per l’anno in corso il documento dell’istituto previdenziale conferma le agevolazioni spettanti per le varie categorie in relazione ai requisiti soggettivi o oggettivi dei contribuenti.
L’INPS ricorda che il reddito convenzionale per ciascuna fascia è determinato, ai sensi dell’articolo 7 della Legge n. 233/1990, moltiplicando il reddito medio convenzionale giornaliero – stabilito annualmente con decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali sulla base della media delle retribuzioni medie giornaliere degli operai agricoli – per il numero di giornate indicate nella “Tabella D” allegata alla Legge 2 agosto 1990, n. 233, rimodulate a partire dal 1° luglio 1997, dal D.Lgs. 16 aprile 1997, n. 146, e convertite in euro, come da Circolare n. 83 del 23 aprile 2002, in corrispondenza della fascia di reddito in cui si colloca l’azienda.
Per l’anno 2025 il predetto reddito giornaliero, stabilito con decreto del Direttore Generale per le Politiche previdenziali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 10 giugno 2025 , è fissato nella misura pari a 65,19 euro.
Contribuzione maternità e INAIL
L’INPS evidenzia che per l’anno 2025 il contributo annuo ai fini della copertura degli oneri derivanti dalle prestazioni di maternità resta fissato nella misura di 7,49 euro ed è dovuto per ciascuna unità iscritta alla Gestione dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri come disposto dell’articolo 82, del D.Lgs 26 marzo 2001, n. 151.
In materia di INAIL il contributo di cui all’articolo 4 , della Legge 27 dicembre 1973, n. 852, dovuto per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dai coltivatori diretti, mezzadri e coloni, per l’anno 2025, resta fissato nella misura capitaria annua di:
- 768,50 euro (per le zone normali);
- 532,18 euro (per i territori montani e le zone svantaggiate).
Il decreto 24 settembre 2024 del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze ha fissato nella misura pari al 14,80% la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Tale riduzione deve essere applicata alle aziende individuate ed elencate nei tracciati trasmessi dall’INAIL.
Le agevolazioni (territori montani e zone svantaggiate)
Il documento dell’INPS ricorda che al fine dell’individuazione delle aree in argomento, nei confronti delle categorie dei coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali, occorre fare riferimento all’articolo 9, del D.P.R. n. 601/1973, per i territori montani, e all’articolo 15, della Legge 27 dicembre 1977, n. 984, per le zone agricole svantaggiate.
Le modalità di pagamento
Il pagamento della contribuzione deve essere effettuato in quattro rate utilizzando il modello F24.
Le indicazioni per il pagamento mediante i modelli F24 saranno disponibili nel “Cassetto del contribuente”.
I termini di scadenza per il pagamento sono:
– il 16 luglio 2025;
– il 16 settembre 2025;
– il 17 novembre 2025;
– il 16 gennaio 2026.
Le tabelle contributi anno 2025
Nell’Allegato n. 1 della circolare dell’INPS in commento, sono riportate le tabelle con le aliquote in vigore per l’anno 2025 e gli importi della contribuzione da versare per le categorie interessate.
Contributo | Zone normali | Territori montani e zone svantaggiate |
1) Assicurazione IVS + addizionale IVS Legge 233/90 | 24% | 24% |
2) Addizionale IVS Legge 160/75 | euro 0,80 | euro 0,80 |
3) Indennità gravidanza e puerperio | euro 7,49 | euro 7,49 |
4) Assicurazione INAIL | euro 768,50 | euro 532,18 |
→ Per la determinazione dei contributi di cui al punto 1 le relative percentuali sono calcolate in riferimento al “reddito medio convenzionale” che per l’anno 2025 è pari a euro 65,19.
→ L’addizionale fissa giornaliera di euro 0,80 del punto 2 è calcolata nel limite massimo di n. 156 giornate annue.
→ I punti 3 e 4 rappresentano, rispettivamente, il contributo in cifra fissa pro-capite per l’assicurazione obbligatoria gravidanza/puerperio e per l’INAIL.
Gli imprenditori agricoli professionali (IAP) sono tenuti al pagamento dei contributi per l’assicurazione contro l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, di cui ai punti 1 e 2 e al pagamento dei contributi per gravidanza e puerperio, di cui al punto 3, con esclusione della quota capitaria annua per l’assicurazione INAIL di cui al punto 4.
CD/CM
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI, MEZZADRI – zone normali | |
ANNO 2025 | |
CD/CM | |
FASCIA 1 | euro 3.341,50 |
FASCIA 2 | euro 4.155,07 |
FASCIA 3 | euro 4.968,65 |
FASCIA 4 | euro 5.782,22 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI, MEZZADRI – zone montane e svantaggiate | |
ANNO 2025 | |
CD/CM | |
FASCIA 1 | euro 3.105,18 |
FASCIA 2 | euro 3.918,75 |
FASCIA 3 | euro 4.732,33 |
FASCIA 4 | euro 5.545,90 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI, MEZZADRI | |
ANNO 2025 | |
Ultrasessantacinquenni pensionati – Zone normali | |
CD/CM | |
FASCIA 1 | euro 2.058,75 |
FASCIA 2 | euro 2.465,53 |
FASCIA 3 | euro 2.872,32 |
FASCIA 4 | euro 3.279,10 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI, MEZZADRI | |
ANNO 2025 | |
Ultrasessantacinquenni pensionati – Zone montane e svantaggiate | |
CD/CM | |
FASCIA 1 | euro 1.822,43 |
FASCIA 2 | euro 2.229,21 |
FASCIA 3 | euro 2.636,00 |
FASCIA 4 | euro 3.042,78 |
IAP
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAGLI IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI | |
ANNO 2025 | |
IAP | |
FASCIA 1 | euro 2.573,00 |
FASCIA 2 | euro 3.386,57 |
FASCIA 3 | euro 4.200,15 |
FASCIA 4 | euro 5.013,72 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAGLI IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI | |
ANNO 2025 | |
Ultrasessantacinquenni pensionati | |
IAP | |
FASCIA 1 | euro 1.290,25 |
FASCIA 2 | euro 1.697,03 |
FASCIA 3 | euro 2.103,82 |
FASCIA 4 | euro 2.510,60 |
Riferimenti normativi:
- Legge 2 agosto 1990, n. 233
- D.Lgs. 16 aprile 1997, n. 146
- INPS, Circolare 23 aprile 2002, n. 83
- INPS, circolare 2 luglio 2025, n. 107
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