4° Contenuto riservato: Vendita di immobili merce e bonus fiscali: gli effetti in dichiarazione

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15 APRILE 2025

In sede di presentazione dei modelli Redditi si pone il problema di gestire gli effetti fiscali dei “bonus edilizi” concessi all’impresa che sostiene spese per interventi di ristrutturazione, efficientamento energetico e ammodernamento di beni immobili. La questione è di notevole interesse, essendo assai frequente, nella pratica che le imprese sostengano spese, di importo anche rilevante, per interventi che danno diritto a ecobonus, sismabonus, bonus barriere architettoniche.

Con particolare riferimento agli immobili merce, la presenza di detrazioni edilizie o energetiche per l’impresa determina un disallineamento tra valori civilistici e fiscali. Il valore fiscale del bene sarà superiore al valore contabile per un ammontare esattamente corrispondente al valore della detrazione d’imposta imputata a diretta diminuzione del valore contabile dell’immobile.

In sede di dismissione del bene, l’impresa effettuerà una corrispondente variazione in diminuzione dell’imponibile delle imposte sul reddito (cfr. norma di comportamento AIDC n. 224/2024 e Risposta n. 204/2021).

Operativamente, la variazione in diminuzione relativa al bonus fiscale per detrazioni edilizie va indicata nel rigo RF11 del quadro RF, ossia nella sezione dedicata alle “spese ed altri componenti negativi relativi agli immobili non strumentali”.

Il rigo accoglie l’importo della detrazione edilizia che, pur essendo stata contabilizzata come riduzione del costo del bene, deve essere reintegrata fiscalmente al momento della vendita a compensazione del disallineamento di cui sopra.

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