ASSICURAZIONI – RISARCIMENTO DANNI
Corte Suprema di Cassazione – Sezione Prima Civile – Ordinanza n. 1160 del 17 gennaio 2025
Il risarcimento nel campo della proprietà industriale mira al ripristino di corrette condizioni di svolgimento della concorrenza in un mercato caratterizzato dall’esistenza di privative; in questa logica, il danno risarcibile si avvicina al danno concorrenziale, provocato dall’alterazione dei fattori di mercato conseguente all’illecito e che giustifica l’irrogazione dell’inibitoria, anche in assenza di un danno economico attuale per il titolare del diritto violato, ma se ne distingue perché, ai fini del compimento dell’illecito concorrenziale, basta l’astratta potenzialità dannosa, mentre, ai fini risarcitori, è richiesta un’alterazione attuale ed effettiva di questi fattori. Merita attenzione pure il riferimento al parametro dei benefici ricavati dal contraffattore quale criterio generale rilevante per la determinazione del danno, indipendentemente dall’istituto della retroversione degli utili contemplato dal terzo comma della norma.
Avv. Mariangela Di Biase
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