COMMENTO
di Studio tributario Gavioli & Associati | 3 GIUGNO 2025
Se il commercialista accetta un incarico senza esserne all’altezza è corretta la sospensione per tredici mesi dall’esercizio della professione inflitta dal Consiglio di Disciplina. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 13271, del 19 maggio 2025. Nel decidere la controversia la Corte ha dichiarato che per un commercialista il concetto di “competenza” deve essere interpretato in senso soggettivo e concreto; per un professionista non è sufficiente possedere il titolo abilitante: occorre verificare se si possiede effettivamente la preparazione necessaria per accettare un incarico specifico ed esserne all’altezza.
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