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16 DICEMBRE 2025
In data 25 novembre 2025 è stato siglato – tra Fesica Confsal e Unci, Aifos, Assoeserecenti, Confimprese Italia, Italpmi, Uci, Valitalia Pmi – il rinnovo del CCNL di settore avente validità dal 1° dicembre 2025 al 30 novembre 2028.
L’accordo riguarda le cooperative e le imprese sociali che operano nei settori socio-sanitario, assistenziale, educativo e di inserimento lavorativo.
Nella tabella che segue, gli importi suddivisi per livello ed inquadramento.
Livello | Minimi conglobati mensili |
| A1 | 1.359,85 |
| A2 | 1.372,53 |
| B1 | 1.436,79 |
| C1 | 1.545,21 |
| C2 | 1.591,06 |
| C3/D1 | 1.637,57 |
| C3/D1 con I.P. | 1.637,57 |
| D2 | 1.727,83 |
| D2 con I.P. | 1.727,83 |
| D3/E1 | 1.839,15 |
| E2 | 1.985,42 |
| E2 con I.P. | 1.985,42 |
| F1 | 2.192,54 |
| F1 con I.P. | 2.192,54 |
| F2 | 2.504,09 |
| F2 con I.P. | 2.504,09 |
Per quanto riguarda la previdenza complementare il contratto stabilisce che il contributo a carico dell’azienda non potrà superare l’1,50% degli elementi retributivi ai fini del calcolo del TFR.
Per l’Assistenza sanitaria integrativa viene stabilito un contributo mensile in favore di Ob Italia salute di € 15,00 per ciascun lavoratore, di cui:
- € 13,00 a carico del datore di lavoro,
- € 2,00 a carico del lavoratore.
L’azienda che ometta il versamento delle suddette quote è tenuta ad erogare al lavoratore un EDR pari ad € 40,00 da corrispondere per tutte le mensilità previste dal CCNL.
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